INBRERART 2015
ONE exhibition
11-28 MARZO
HERNANDEZ ART GALLERY, MILANO.
Artists:
Mr.Wany, Chaz, Cope2, Kayone, Paul Kostabi, Kraser, Retna, Tawa, Tracy168, Tomoko Nagao, Orticanoodles, Pao, reFRESHink, Willow, Zed1, Art of Sool, Felipe Cardena, Flycat and many more…
ONE è un viaggio all’interno dell’ipermodernità più attuale compiuto attraverso l’analisi e l’evidenza del lavoro artistico di protagonisti dell’arte contemporanea, selezionati liberamente da appassionati (lo scrivente) e curatori professionali che, per mestiere e sensibilità, indagano la zona dell’arte contemporanea che emerge dall’underground metropolitano e le tendenze artistiche e professionali che applicano le esperienze storiche visive legate ai fenomeni artistico culturali del graffitismo, del muralismo, della street-art e della pop art, al design urbano, all’arte contemporanea ed ai progetti socio-culturali.
A oltre quattro decenni dalla sua comparsa, il fenomeno della urban art ha ormai guadagnato, tramite le sue influenze sulle arti visive, una rilevanza unica sul panorama della creatività contemporanea, influenzando la grafica pubblicitaria, le campagne di marketing, il gusto di migliaia di persone.
Diversi degli artisti presenti alla mostra ONE, hanno partecipato agli interventi legali di muralismo urbano, promossi da BRERART 2014 – La Settimana Dell’Arte Contemporanea e dal Comune di Milano e tesi a recuperare aree degradate di alcuni parchi pubblici del centro cittadino, ribaltando il paradigma che tali azioni siano necessariamente relegate alle periferie più estreme e al rinnovato utilizzo di “museo a cielo aperto”. ONE è invece una mostra “tradizionale” in galleria, di livello internazionale , forse “palatable” come l’avrebbe definita Dondi il purista della street, dove l’artista, il King che si è meritato il nome d’Onoreficenza, riconosciuto all’interno e all’esterno di una stessa crew, è presente con una sola opera altamente rappresentativa, un prezzo A-Ight; a testimonianza di una Vita dedicata a questa forma diretta di espressione e comunicazione artistica, a volte primitiva nella sua evidenza, ancora in parte clandestina e che non smette di regalare talenti e interessanti punti di vista proprio perché, al di là dell’affermazione estetica, spesso è corroborata da solidi contenuti di denuncia che costringono chi guarda a riflettere su tematiche legate alla vivibilità delle città, sulla qualità della vita ed anche su argomenti di carattere sociale più ampio, quali la discriminazione, la violenza, l’alienazione.
Ringrazio i miei Amici (rigorosamente in ordine alfabetico) Chris Gangitano, Consuelo Hernandez, Alessandro Mantovani, Giorgia Sarti, Luca Sforzini e Cristina Trivellin che sono i co-curatori e veri fautori di ONE, oltreché degli appassionati e competenti professional che mi accompagnano in questo viaggio nell’ipermodernità dell’arte e in questa ricerca di poesia visiva da dedicare alla città e a chi la vive.
www.brerart.com